mercoledì 7 novembre 2007

Presentazione

L’Associazione per l ’ Insegnamento della Fisica ,
(Aif Sezioni Napoli 1 e 2 e Sezione di Calitri)
ha deciso di aprire questo Blog sull’Insegnamento
della Fisica e sulla Divulgazione di semplici Esperimenti
di Fisica nella certezza di attivare una “valanga”
di contributi da parte di coloro che da anni lavorano
nelle scuole e nell’Università (a Napoli ed in Campania)
arrovellandosi il cervello con l'obiettivo di stimolare negli allievi l’attenzione ai fenomeni (fisici, chimici etc), attivare la sensibilità scientifica ed elevare il livello culturale.
Sono quindi bene accetti in questo Blog commenti e contributi
sui problemi che costantemente incontriamo
e sui (pochi e preziosi!) gratificanti momenti di successo
che ci mantengono attaccati a questo lavoro.
Coloro che vogliono contribuire, oltre che con i commenti (che sono completamente liberi) con un Post, possono inviarne il testo ad uno dei seguenti indirizzi
laura.franchini@libero.it
luigi.capuozzo@istruzione.it
remonino.guglielmo@tin.it
diliberto@na.infn.it


3 commenti:

Luigi Capuozzo ha detto...

Il blog mi sembra adeguato agli intendimenti per cui è sorto: stimolare il confronto tra i docenti sui temi della didattica e della divulgazione scientifica. Dovremo impegnarci per diffondere la sua esistenza affinchè esso diventi lo strumento utile che ci auguriamo.
Pongo ora una domanda come spunto per una riflessione: "Se un ragazzo, diciamo di circa quindici anni, ci chiedesse perchè deve imparare la Fisica (o più in generale la scienza) cosa dovremmo rispondergli?" Luigi Capuozzo
A.I.F. Napoli 2

Franco di Liberto ha detto...

La domanda che poni, Luigi, è particolarmente interessante! Proprio in questi giorni , vedendo come le mie figlie, che frequentano il Liceo Scientifico G.B. Vico, reagivano agli insegnamenti dei loro professori, ho pensato che l'insegnamento di una materia ‘nuova’ dovrebbe incominciare con almeno un paio di settimane dedicate al perchè è importante... utile... piacevole studiare quella determinata materia. Il problema è lo stesso sia per la Divina Commedia che per la Biologia, la Fisica, la Chimica etc. Naturalmente in questo tempo l'insegnante potrebbe esporre le "proprie" motivazioni oltre che parlare del valore oggettivo della materia : perchè all'Università ha scelto quella materia... la sua storia... le sue passioni...le emozioni che il suoi studi ancora gli danno.
Passando allo specifico della Fisica, noi insegnanti di questa materia siamo particolarmente fortunati… quasi tutto nell'ambiente che ci circonda ci parla di Fisica.
" Perchè, premendo l'interruttore si accende la luce?"
"Perchè l'acqua che esce dallo scaldabagno è calda ?" " Perchè clickando su una icona, sullo schermo di un computer, si apre la relativa cartella? "Perchè e come gli oggetti cadono,.. la Luna ruota intorno alla Terra, ...nelle Astronavi in orbita non si sente il peso?" etc

N.B. questa domanda sulla gravitazione ci consente anche di mettere in evidenza i nostri limiti: non sappiamo PERCHE' gli oggetti cadono! Siamo alla ricerca di una teoria! Abbiamo, però, una 'Scienza' della gravitazione basata sul COME gli oggetti cadono.
Vedi in proposito le schede al sito http://www.edizionidedalo.it/picc.bibl.scienza/8822048032.pdf
Cari saluti
Franco di Liberto

Anonimo ha detto...

Caro professore
Sono d'accordo con lei,il punto però è che nella Scuola non c'è mai tempo: interrogazioni....spiegazioni..il programma da svolgere, non c'è il tempo per parlare delle proprie passioni